Nel mondo di oggi, Algarve Cup 2014 è un argomento che ha acquisito grande rilevanza e ha generato un intenso dibattito in diverse aree. Fin dalla sua nascita, Algarve Cup 2014 ha catturato l’attenzione di accademici, professionisti e grande pubblico, generando opinioni contrastanti e provocando profonde riflessioni sul suo impatto sulla società. In questo articolo esploreremo diverse prospettive su Algarve Cup 2014 e analizzeremo la sua influenza su vari aspetti della vita quotidiana. Dalla sua origine alle sue conseguenze, approfondiremo un'analisi che ci permetterà di comprendere meglio questo fenomeno e le sue implicazioni per il futuro.
L'Algarve Cup 2014 è stata la ventunesima edizione dell'Algarve Cup. Ebbe luogo dal 5 al 12 marzo 2014.
Formato
Le 12 squadre erano divise in tre gironi all'italiana. I gruppi A e B contenevano le squadre meglio piazzate nel ranking che si contesero il titolo.
Dopo gli scontri diretti nel girone, vennero disputate sei finali: la finale per l'undicesimo posto fra le ultime due del gruppo C, la finale per il nono posto tra la seconda del gruppo C e la peggiore quarta tra gli altri due gruppi, la finale per il settimo posto tra la prima del gruppo C e la migliore quarta tra gli altri due gruppi, la finale per il quinto posto tra le terze dei primi due gruppi, la finale per il terzo posto tra le seconde dei primi due gruppi e la finale tra le prime dei primi due gruppi.
Erano assegnati tre punti per la vittoria, uno per il pareggio e zero per la sconfitta. In caso di parità di punti, venivano considerati gli scontri diretti, la differenza reti e i gol fatti.
Note: * = 1ª rete internazionale per la giocatrice
Note
^Nella partita Svezia-Danimarca il comitato organizzatore ha attribuito a Elin Rubensson la seconda rete, differentemente da quanto fatto dalla federazione svedese che lo assegna a Rohlin , mentre la federazione danese lo attribuisce a Nilla FischerNederlag til Sverige, su dbu.dk (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2016).