World Database on Protected Areas

Nel mondo di oggi, World Database on Protected Areas è diventato un argomento molto rilevante. Sia nella sfera pubblica che in quella privata, World Database on Protected Areas ha catturato l'attenzione di un ampio spettro di individui e organizzazioni. Il suo impatto si è fatto sentire in molteplici ambiti, dalla politica alla tecnologia, passando per la cultura e la società in generale. In questo articolo approfondiremo l'analisi di World Database on Protected Areas, esplorandone le diverse sfaccettature ed esaminando la sua influenza in vari contesti. Dalle sue origini fino alla sua situazione attuale, World Database on Protected Areas ha suscitato grande interesse e solleva importanti riflessioni che meritano di essere affrontate in modo approfondito.

Il World Database on Protected Areas (archivio mondiale delle aree protette), abbreviato attraverso la sigla WDPA, è un archivio dati che dal 1981 raccoglie e fornisce informazioni sulle aree naturali protette terrestri e marine di tutto il mondo[1]. Il database è disponibile gratuitamente presso il sito ProtectedPlanet che pubblica materiale specifico su ogni area protetta mediante schede dettagliate fornite di mappe e di testi anche raccolti attraverso Wikipedia. Il WDBA è organizzato e amministrato dalla UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente) e dalla WCMC (World Conservation Monitoring Centre) con sede a Cambridge, in Gran Bretagna, con l'apporto della IUCN (Unione Mondiale per la Conservazione della Natura).

Il World Database on Protected Areas assegna a ogni area protetta registrata un numero univoco, il WDPA ID, che permette di identificare ogni area naturale protetta in modo certo e inequivocabile. Nel 2014 il database conteneva informazioni su oltre 209 000 aree protette di tutto il mondo per un totale di oltre 30 milioni di km² di superficie.[2]

Note

  1. ^ (EN) ProtectedPlanet, About Protected Planet, su ProtectedPlanet, http://www.protectedplanet.net. URL consultato il 12 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2015).
  2. ^ (EN) ProtectedPlanet, 2014 United Nations List of Protected Areas, su ProtectedPlanet, http://www.protectedplanet.net. URL consultato il 12 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2015).

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni