Oggi voglio parlarvi di Wikipedia:Voci isolate, un argomento che ha suscitato grande interesse negli ultimi anni. Wikipedia:Voci isolate è un'idea che sta guadagnando importanza nella società odierna, generando dibattiti e riflessioni in diversi ambiti. Fin dalla sua nascita, Wikipedia:Voci isolate ha catturato l’attenzione di esperti e gente comune, generando infinite opinioni e posizioni sull’argomento. In questo articolo esploreremo diverse prospettive su Wikipedia:Voci isolate, analizzando il suo impatto su vari aspetti della nostra vita quotidiana. Senza dubbio, Wikipedia:Voci isolate è un concetto che non lascia nessuno indifferente, ed è importante comprenderne le implicazioni per partecipare alle discussioni che ruotano attorno ad esso.
Una voce si definisce isolata se non ha collegamenti in ingresso da alcuna voce (in questo caso è orfana) o se gli unici esistenti provengono da una o più voci non connesse col resto dell'enciclopedia (quindi anch'esse isolate). Non costituiscono collegamenti validi in questo senso le disambiguazioni (sia le pagine di disambiguazione che le note disambigue presenti in testa alle voci), i redirect orfani, le pagine di altri namespace e le voci cronologiche (es. 12 gennaio).
Lo svantaggio maggiore per le voci isolate è la bassa reperibilità: in pochi le consultano e, di conseguenza, spesso hanno poche modifiche e controlli. Per questo motivo è opportuno collegarle alle restanti voci dell'enciclopedia, cioè inserire collegamenti che puntano ad esse, in una o più voci correlate.
Le voci isolate si classificano in base al loro grado di collegamento. A seconda di come sono distribuiti i link in entrata, si formano vari livelli di isolamento; il grado più semplice, ovvero _1, è quello delle voci orfane, che sono un caso particolare di voci isolate. Possono però formarsi anche dei cluster o gruppi di voci isolate, collegate tra loro ma non al resto dell'enciclopedia. Quindi, se per una voce orfana bisogna considerare i link in ingresso a quella voce, in un cluster di isolate si devono esaminare tutti i collegamenti di ogni voce. Da questo risulta che basta collegare anche solo una voce di un cluster al resto dell'enciclopedia per rompere l'isolamento (ove possibile, è opportuno, tuttavia, che l'isolamento sia rotto anche attraverso collegamenti ad altre voci del gruppo).
Topologicamente parlando esistono molti modi in cui due o più voci possono essere connesse. La classificazione dei cluster è un modo sintetico per estrapolare le tipologie base di questi modi di collegamento, al fine di valutare con maggiore facilità la natura di un gruppo di voci isolate. Si procede in questo modo (tenere la tabella sottostante sott'occhio come riferimento; ulteriori informazioni sono rimandate nell'approfondimento segnalato a inizio paragrafo):
Le cifre con cui sono indicati i cluster, rappresentano il numero di voci al loro interno, dove _1 è una singola voce (se al vertice, è orfana), _2 un cluster di due voci, _3 da tre voci, ecc. I cluster più complicati sono formati da più livelli, quindi più numeri: a sinistra c'è il vertice del cluster e andando a destra si scende di livello. Quindi _1_1 ad esempio indica una singola voce (_1 di destra) linkata da una voce orfana (_1 di sinistra); oppure _2_3_1 rappresenta una singola voce, linkata solamente da un cluster "triplo", linkato a sua volta da un cluster "doppio". Per leggere meglio la natura di un cluster, oltre ai numeri della tipologia, è bene utilizzare lo strumento puntano qui.
Qui sotto uno schema d'esempio, che illustra un possibile cluster _1_1_3. La lettera in rosso indica il nome della pagina, i numeri in nero indicano il tipo di cluster. La pagina A è una pagina orfana: