In questo articolo approfondiremo l'affascinante mondo di Unità di primo livello di Palermo, esplorandone le molteplici sfaccettature e approfondendo la sua importanza nella società moderna. Dalle sue origini fino al suo impatto oggi, Unità di primo livello di Palermo ha svolto un ruolo cruciale in diversi aspetti della vita quotidiana, influenzando persone di ogni età, cultura e strato sociale. In questa direzione analizzeremo come Unità di primo livello di Palermo si è evoluto nel tempo, nonché il suo significato in vari ambiti, dalla politica all'economia, dalla scienza alla cultura popolare. Preparati a immergerti in un emozionante viaggio attraverso la storia e il presente di Unità di primo livello di Palermo, scoprendone la rilevanza e l'impatto sul mondo contemporaneo.
Le unità di primo livello di Palermo sono suddivisioni urbanistiche (rioni) del territorio comunale del capoluogo siciliano. In totale esistono 55 unità di primo livello.
Il territorio comunale di Palermo è stato ripartito in 55 unità di primo livello dal consiglio comunale cittadino, con delibera n° 420 del 21 dicembre 1976. Nell'occasione, le UPL sono state raggruppate in 25 quartieri; tale ripartizione rimase in vigore fino a quando, con le delibere n° 300 del 6 dicembre 1995 e n° 140 del 9 luglio 1997, il territorio comunale è stato ripartito amministrativamente in otto Circoscrizioni[1].