Un'anima indocile

In questo articolo verrà affrontato il tema Un'anima indocile da diverse prospettive e approcci. Un'anima indocile è un argomento di grande attualità, che ha catturato l'attenzione di esperti, ricercatori e grande pubblico. Nel corso della storia, Un'anima indocile è stato oggetto di numerosi studi, dibattiti e riflessioni, a dimostrazione dell’importanza di comprenderne l’impatto e la portata. In questo senso, l’obiettivo principale di questo articolo è quello di analizzare le diverse dimensioni di Un'anima indocile, offrendo una panoramica completa che consenta ai lettori di comprenderne il significato, le implicazioni e le possibili ricadute in diversi ambiti della società. Inoltre, verranno presentate nuove ricerche e scoperte che ampliano la nostra comprensione di Un'anima indocile, offrendo una visione aggiornata e arricchente su questo argomento molto rilevante.

Un'anima indocile
AutoreAlda Merini
1ª ed. originale1996
GenerePoesia
Lingua originaleitaliano
«La poesia è gioia, è transfert, non si può fare poesia in un luogo ristretto della dimora del proprio essere. La poesia è totale. È innegabile che in essa vi sia una compartecipazione del dolore, ma non un dolore psichiatrico inutile. -[1]»

Un'anima indocile è un libro composto da brevi racconti, da pagine di diario e da poesie, della scrittrice italiana Alda Merini pubblicato in prima edizione nel settembre del 1996 dalla casa editrice "La Vita Felice".

In questa opera, come scritto nella breve recensione sulla sovraccopertina del libro,[2]... il vero mondo poetico meriniano si svela finalmente in tutte le sue lucide contraddizioni.

Note

  1. ^ Intervista ad Alda Merini in Alda Merini, Un'anima indocile, La Vita Felice, 1996, pag.,73
  2. ^ in recensione, op., cit.

Voci correlate

Collegamenti esterni