Al giorno d'oggi, Tenente colonnello è un argomento di cui si parla costantemente e che continua a suscitare grande interesse nella società. Da anni Tenente colonnello si rivela un fattore determinante in diversi aspetti della nostra vita quotidiana, dalla politica alla tecnologia, passando per la cultura e l'economia. La sua influenza è così marcata da non lasciare nessuno indifferente, poiché Tenente colonnello è riuscito a catturare l'attenzione di specialisti, esperti e grande pubblico. In questo articolo ci addentreremo nell'affascinante mondo di Tenente colonnello per comprenderne l'importanza, le implicazioni e l'impatto che ha avuto e continuerà ad avere sulle nostre vite.
Tenente colonnello è, nella gerarchia militare, un Grado della categoria degli Ufficiali Superiori posto fra quello di Maggiore (di livello inferiore) e di Colonnello (superiore).
Al grado di Tenente Colonnello corrisponde il comando di un Battaglione o di una Unità equivalente (Gruppo Squadroni per la Cavalleria e l'Aviazione dell'Esercito, Gruppo per l'Artiglieria).
Lo sviluppo organico dei Reparti e l'aumentare delle competenze, che portò mutamenti, integrazioni e aumenti nelle figure gerarchiche di sottufficiali e ufficiali inferiori, comportò anche mutamenti e integrazioni fra gli ufficiali superiori. Alla fine del Settecento i reggimenti, passati a più battaglioni, ebbero la necessità di prevedere ufficiali superiori di grado inferiore al colonnello. A similitudine del capitano luogotenente, venne creato il grado di luogotenente colonnello.
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Insegna di grado | Esercito Italiano Carabinieri | |
Istituzione | 1861 | |
Marina Militare | Capitano di fregata | |
Aeronautica Militare | Tenente colonnello | |
Grado inferiore: Grado superiore: |
Maggiore | |
Colonnello | ||
Codice NATO | OF-4 |
Il grado di luogotenente colonnello ridotto a tenente colonnello nel 1831, fu soppresso nel 1841 e quindi ripristinato nel 1849. È abbreviato come Ten. Col. (Esercito e Carabinieri) o T.Col. (Aeronautica).
Il codice di corrispondenza, nella scala gerarchica delle forze armate dei paesi membri della NATO, è OF-4.[1]
L'attuale distintivo di tenente colonnello dell'Esercito Italiano è formato da due stellette e da una corona turrita, analogamente all'Arma dei Carabinieri e alla Guardia di Finanza.
Il distintivo di tenente colonnello dell'Aeronautica Militare è formato da un doppio binario, un binario, e una "losanga". Per il personale di volo il grado è quello di tenente colonnello pilota.
Per la Marina Militare, il cui grado omologo è capitano di fregata, da un doppio binario, sormontato da un filetto o binario, e un giro di bitta.
Nell'Esercito Italiano il distintivo di grado per controspallina di tenente colonnello è costituito da una corona turrita dorata e da due stellette dorate. Il tenente colonnello comandante di battaglione ha le due stellette bordate di rosso. Il tenente colonnello con incarichi di comando/supporto del grado superiore ha una stelletta aggiuntiva di colore argento bordata di rosso.
Nei corpi di polizia i "gradi" sono stati sostituiti dalle "qualifiche" solo in parte corrispondenti ai gradi militari vigenti nell'Esercito italiano, nell'Arma dei carabinieri e nella Guardia di finanza. L'art. 32 del decreto legislativo n. 298 del 2000 "Riordino del reclutamento, dello stato giuridico e dell'avanzamento degli ufficiali dell'Arma dei carabinieri, a norma dell'articolo 1 della legge 31 marzo 2000, n. 78", ha fissato la seguente equiparazione tra gradi e qualifiche[2]:
Nel Real Esercito del Regno delle Due Sicilie il grado di Tenente colonnello era superiore al grado di Maggiore e inferiore al grado di colonnello. Il distintivo di grado era costituito da due spalline con corona e due gigli.
Nella Gendarmeria di San Marino il grado di tenente colonnello è un grado degli ufficiali superiori.
Nell'esercito svizzero, il grado di tenente colonnello (abbreviato ten col) è un ufficiale superiore che comanda un battaglione (circa 1000 soldati).
In Brasile, Tenente Coronel è il grado che segue quello di Major e precede quello di Coronel nell'Esercito e nell'Aeronautica. L'equivalente nella Marina è Capitão de Fragata.
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Exército Brasileiro | Marinha do Brasil | Força Aérea Brasileira |
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Antisintagmatarca (in greco: Αντισυνταγματάρχης, abbreviato Ανχης, antisyntagmatarchis), è il grado militare dell'Esercito greco che corrisponde al quello di tenente colonnello.
Il suo significato è quello di vicecomandante di reggimento (syntagma), grado superiore a quello di tagmatarca (maggiore) e inferiore a Syntagmatarchis (colonnello); le responsabilità tipiche dell'antisintagmatarca sono quelle di comandante di battaglione. Agli ufficiali che detengono questo grado i loro subordinati si rivolgono loro con "Kyrie Diikita" (Κύριε διοικητά) cioè Signor comandante, nel caso di un comandante di battaglione o Kyrie Syntagmatarcha (Κύριε Συνταγματάρχα) cioè Signor Syntagmatarca o "Kyrie Antisyntagmatarcha" (Κύριε Αντισυνταγματάρχα) cioè Signor tenente colonnello negli altri casi.
Il distintivo di grado attuale è costituito da una granata fiammeggiante e due stelle dorate. In epoca monarchica il distintivo di grado era costituito dalla corona e due stelle dorate.
Podpolkovnik (in russo подполко́вник?) è un grado militare diffuso nei paesi slavofoni omologo a quello di tenente colonnello.
Il grado è comparso tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo per indicare l'assistente o il vice comandante di una formazione militare dalle dimensioni di un reggimento.
Negli strelizzi il Podpolkovnik era responsabile di tutte le attività militari e delle funzioni amministrative e normalmente era di origine nobile o un boiardo.
Dai primi de XVII secolo venne istituito un grado con la denominazione polupolkovnik (ru: полуполковник) che oltre alle sue normali responsabilità aveva il compito di comandare le retrovie del reggimento o altre formazioni minori, fino all'introduzione del livello di battaglione.
Nell'Impero russo, dall'introduzione della tavola dei ranghi della Russia Imperiale da parte di Pietro il Grande e fino al 1856 il grado era privilego dalla nobiltà ereditaria.[3] Il grado di Podpolkovnik venne abolito il 16 dicembre 1917, insieme a tutti i gradi precedenti e le insegne del vecchio Esercito Imperiale Russo.
Nella Marina imperiale russa il suo equivalente era quello di capitano di 2º rango.
Nell'Armata Bianca il grado fu in vigore dal dicembre 1917 al novembre 1918 e dopo essere stato abolito e omologato a quello di capitano, venne ristabilito nell'aprile del 1920 dal generale Pëtr Nikolaevič Vrangel'.
Con la fondazione dell'Unione Sovietica la designazione dei gradi dell'esercito imperiale russo venne soppressa e il grado di podpolkovnik abolito il 16 dicembre 1917, insieme a tutti i gradi precedenti del vecchio esercito imperiale russo e nell'organizzazione politico-militare equivalente a primo commissario di battaglione (russo: старший батальонный комиссар; traslitterato Staršij batal'onnyj komissar, letteralmente commissario seniore di battaglione). Un grado equivalente a podpolkovnik è stato istituito nel 1924, con la denominazione di Assistente comandante di reggimento e suo pari (russo: помощник командира полка и ему равные; traslitterato: Pomošnik komandira polka i emu ravnye) superato nel 1935 con l'introduzione di singoli gradi.[4]
Il grado di Podpolkovnik è stato reintrodotto nel 1939 per disposizione del Comitato esecutivo centrale dell'Unione Sovietica e dal Consiglio dei commissari del popolo.[5]
L'Armata Rossa e poi quella Sovietica hanno usato questo grado che è stato poi ripreso fino sì giorni nostri anche in molti paesi dell'ex-URSS, tra cui la Federazione Russa.
Nei paesi slavofoni, il nome differisce leggermente a seconda del nome locale dell'unità militare "reggimento"; ad esempio, negli stati nati dalla dissoluzione della Jugoslavia è "puk" (serbo puk - Serbia, sloveno polk - Slovenia), tra cechi e slovacchi è "pluk» (ceco: Plukovník , slovacco: Plukovník). Nonostante Georgia, Lettonia e Lituania non siano paesi slavi, essi sono stati notevolmente influenzati dalla cultura slava. Georgia, Lettonia e Lituania hanno fatto parte prima dell'Impero russo e poi dell'Unione Sovietica con la Lituania che in precedenza aveva fatto parte anche della Confederazione polacco-lituana. Inoltre, questo grado viene utilizzato nei paesi che facevano parte dell'Unione Sovietica fino al 1991 e mantenevano il sistema sovietico dei gradi militari, come l'Azerbaigian, stato caucasico come la Georgia, e gli stati dell'Asia Centrale, nati dalla dissoluzione dell'Unione Sovietica quali Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan, Turkmenistan e Uzbekistan.
Di seguito è riportata una lista dell'equivalente del grado per le principali forze armate mondiali:
Controllo di autorità | GND (DE) 4398981-0 |
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