Nel seguente articolo approfondiremo il tema Superficie piezometrica, che nel tempo è stato oggetto di interesse e dibattito in diversi ambiti. Dalle sue origini fino alla sua attualità, Superficie piezometrica è stata oggetto di studio e analisi da parte di esperti e appassionati. In questo articolo esamineremo il suo impatto, la sua evoluzione e le possibili sfide che deve affrontare nella società contemporanea. Attraverso un approccio multidisciplinare cercheremo di comprendere le diverse dimensioni e aspetti legati a Superficie piezometrica, offrendo una visione complessiva che invita alla riflessione e al dibattito.
Nelle generiche condizioni di piano campagna orizzontale, la superficie piezometrica è la superficie ideale, al di sotto del piano di campagna, in cui il valore della pressione interstiziale è nullo e coincide con il pelo libero della falda.
Se il piano campagna è inclinato, superficie piezometrica e superficie libera non coincidono. In tal caso il pelo libero è il luogo dei punti dove la pressione è nulla mentre la superficie piezometrica (nella sua formulazione più generale) è il luogo dei punti ove la pressione interstiziale è data dal prodotto della densità dell'acqua per la differenza di quota tra un generico punto A in esame e la quota del pelo libero sulla linea equipotenziale passante per A.
A seconda del tipo di falda presente nel sottosuolo la superficie piezometrica varia: