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Stolzite | |
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Classificazione Strunz | VI/G.01-40 |
Formula chimica | PbWO4 |
Proprietà cristallografiche | |
Gruppo cristallino | dimetrico |
Sistema cristallino | tetragonale |
Classe di simmetria | dipiramidale |
Parametri di cella | a = 5.46, c = 12.05 |
Gruppo puntuale | 4/m |
Gruppo spaziale | I 41/a |
Proprietà fisiche | |
Densità | 7,9-8,3 g/cm³ |
Durezza (Mohs) | 2,5-3 |
Sfaldatura | debole secondo {001} e {011} |
Frattura | da concoide a irregolare |
Colore | rosso-bruno, giallo-bruno, bruno, verdastro |
Lucentezza | submetallica; da grassa a sub-adamantina |
Opacità | trasparente o a volte traslucida in schegge sottili |
Striscio | bianco |
Diffusione | rara |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
La stolzite è un minerale, un wolframato di piombo.
Il nome deriva da Joseph Alexis Stolz (1803-1896), mineralogista ceco.
Descritta per la prima volta da Wilhelm Karl von Haidinger (1795 - 1871), geologo e mineralogista austriaco, nel 1845.
I cristalli sono sovente bipiramidali, più raramente in spesse tavolette.
L'origine è secondaria, si forma nelle zone di ossidazione dei giacimenti di piombo idrotermali ricchi di tungsteno. La paragenesi è con quarzo e cassiterite, ma soprattutto con scheelite e wolframite, raspite, mimetite e piromorfite.
In cristalli, più raramente in granuli e in incrostazioni
Isomorfo con la scheelite e dimorfo con la raspite. Ha luminescenza bianco-verdastra. È solubile negli acidi, principalmente in acido cloridrico e KOH. Va pulito esclusivamente con acqua distillata. È fragile. La fluorescenza è da rosso brillante a rosso-arancio sotto gli ultravioletti LW e giallo-limone sotto gli ultravioletti SW.
A Cìnovec, nella Repubblica Ceca; a Bleiberg, nella Carinzia, in Austria; cristalli consistenti si trovano nella miniera di Sainte-Lucie, a Saint-Léger de Peyre, in Francia; esemplari molto sottili fino a 2,5 cm provengono da Broken Hill, nel Nuovo Galles del Sud, in Australia; a Diko Ajuba, in Nigeria; nelle Huachuca Mountains e nelle Little Dragon Mountains, in Arizona; nel distretto di Little Cottonwood Canyon, nello Utah.
In Italia è presente nel granito, nella località Bena de Padru, nel comune di Ozieri, in provincia di Sassari e a Domodossola, in Piemonte