Stazione di Albano Laziale

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Albano Laziale
stazione ferroviaria
Vista dei binari 1 e 2
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
LocalitàAlbano Laziale
Coordinate41°43′35.03″N 12°39′29.06″E
LineeRoma-Albano
Albano-Nettuno fino al 1927
Storia
Stato attualeIn uso
Caratteristiche
TipoStazione in superficie, terminale
Binari2
GestoriRete Ferroviaria Italiana
InterscambiAutobus urbani ed extraurbani
DintorniAlbano Laziale, Lago Albano

La stazione di Albano Laziale è situata sulla linea ferroviaria Roma-Albano, posta nelle vicinanze del centro storico di Albano Laziale. È gestita da RFI che la colloca nella categoria silver[1].

Storia

Originariamente la stazione era di transito, in quanto il tratto ferroviario in questione era il primo di una linea che originariamente, superato Albano Laziale, proseguendo per Cecchina, arrivava fino a Nettuno.

Dal 1927, con la chiusura del tratto Albano Laziale-Cecchina, la stazione è divenuta capolinea terminale.

Il 22 dicembre 1947 venne attivato l'esercizio a trazione elettrica, con linea aerea alla tensione di 3000 V[2].

Strutture e impianti

La stazione dispone di un fabbricato viaggiatori e di due banchine che servono i rispettivi due binari tronchi di arrivo. Subito dopo fuori della stazione, nei pressi di via Giuseppe Verdi, è ancora presente il binario che si dirigeva in direzione Nettuno. Ad oggi è usato come parcheggio dalle automobili.

Nel 2015 sono stati svolti dei lavori di riqualificazione dell'impianto, consistiti nell'allungamento dei marciapiedi dei 2 binari, in modo da poter ospitare convogli composti da 5 carrozze anziché da 4.

Movimento

La stazione è interessata dal traffico generato del servizio FL4, svolto da Trenitalia, che opera sull'intera linea.

Note

  1. ^ Tutte le stazioni del Lazio, su rfi.it, RFI (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2012).
  2. ^ Vittorio Formigari e Piero Muscolino, La metropolitana a Roma, Cortona, Calosci, 1983, p. 262.

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