Significante

Nel mondo di oggi, Significante è un argomento di grande interesse e rilevanza che ha catturato l'attenzione di persone di tutte le età e settori della società. Il suo impatto si è fatto sentire in diversi ambiti, dalla politica alla cultura popolare, e la sua influenza non mostra segni di diminuzione. In questo articolo esploreremo in modo approfondito l’importanza e la portata di Significante, analizzandone le implicazioni e le conseguenze in vari ambiti. Dalle sue origini fino alla sua evoluzione odierna, Significante ha generato dibattiti e polemiche, rendendo fondamentale comprenderne la natura e il suo impatto sulla società contemporanea.

Il triangolo semiotico

In linguistica con significante si indica il piano dell'espressione (correlato al significato o piano del contenuto) all'interno di un segno. Il significante è la forma che rinvia a un contenuto.[1] L'unione di forma e contenuto, la relazione fra significante e significato, definisce il segno, secondo le enunciazioni di Ferdinand de Saussure.[1]

Descrizione

Il significante è l'immagine acustica, ossia la rappresentazione mentale, astratta di un suono associato a un significato che invece è un concetto, ovvero la rappresentazione mentale che rimanda all'oggetto (il referente, ciò di cui si parla, un elemento extralinguistico):[1] tracciando la lettera 'C' su un foglio, si avrà come segno un semicerchio nero, il cui significante sarà 'c' ed il cui significato sarà "la terza lettera dell'alfabeto".

Nodo cruciale degli studi di Saussure, significante e significato sono legati da un rapporto di presupposizione reciproca: la forma espressiva articola il contenuto; il contenuto può essere manifestato solo attraverso una forma significante. Per questo si dice che significante e significato siano come i due lati di uno stesso foglio.

Uno dei motivi dell'inscindibilità di significato e significante risiede nella natura stessa del loro rapporto che non è né naturale né convenzionale ma radicalmente arbitrario, cioè necessario e immotivato. La relazione di rinvio tra significante e significato è possibile grazie ad una doppia esclusione tra i significanti tra loro ed i significati tra loro e la corrispondenza delle classi delle due entità psichiche indica, di solito, la nozione di valore, nel senso saussuriano del termine.

La nozione linguistica di significante ha avuto poi molte applicazioni in molte altre scienze dell'uomo, grazie in particolare al movimento dello strutturalismo linguistico e filosofico. Umberto Eco ha usato ampiamente questo concetto in semiotica, Claude Lévi-Strauss in antropologia, e Jacques Lacan in psicoanalisi.

Note

  1. ^ a b c Significante, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.

Bibliografia

Voci correlate

Collegamenti esterni