Sede titolare di Faleri

Al giorno d'oggi, Sede titolare di Faleri è diventato un argomento di interesse per molte persone in vari campi. Con il progresso della tecnologia e dell'accesso alle informazioni, Sede titolare di Faleri è diventato rilevante nella società odierna. Che sia per il suo impatto sull’economia, per la sua influenza sulla cultura popolare o per la sua importanza nella vita di tutti i giorni, Sede titolare di Faleri è un argomento che non passa inosservato. In questo articolo esploreremo diversi aspetti relativi a Sede titolare di Faleri e analizzeremo il suo impatto sul mondo di oggi.

Disambiguazione – "Diocesi di Faleri" rimanda qui. Se stai cercando l'antica diocesi del primo millennio, vedi Diocesi di Civita Castellana.
Faleri
Sede vescovile titolare
Faleritana
Chiesa latina
Sede titolare di Faleri
Arcivescovo titolareAdriano Bernardini
Istituita1966
StatoItalia
RegioneLazio
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

Faleri (in latino Faleritana) è una sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia

Lo stesso argomento in dettaglio: Diocesi di Civita Castellana.

La primitiva sede dei vescovi di Civita Castellana era la città di Falerii Novi, oggi scomparsa, che si trovava all'incirca a metà strada tra le odierne città di Fabrica di Roma e Civita Castellana (l'antica Falerii Veteres). Verso la fine del X secolo i vescovi trasferirono la loro sede a Civita Castellana pur mantenendo ancora per un certo periodo il titolo di episcopi ecclesiae Falaritanae.

Sul luogo dell'antica città falisca resta l'abbazia cistercense di Santa Maria di Falleri,[1] edificata dopo la fine della diocesi sui resti dell'antica cattedrale.

Dal 1966 Faleri è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 20 agosto 1992 l'arcivescovo, titolo personale, titolare è Adriano Bernardini, già nunzio apostolico in Italia e nella Repubblica di San Marino.

Cronotassi dei vescovi titolari

Note

  1. ^ Abbazia di Santa Maria in Falleri fra arte e storia, su arte-argomenti.org. URL consultato il 28 marzo 2025 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2022).

Voci correlate

Collegamenti esterni