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Sarah Attar | |||||||
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Nazionalità | ![]() | ||||||
Altezza | 162 cm | ||||||
Peso | 52 kg | ||||||
Atletica leggera ![]() | |||||||
Specialità | Mezzofondo, maratona | ||||||
Società | Pepperdine Waves | ||||||
Record | |||||||
800 m | 2'44"95 (2012) | ||||||
3000 m | 11'27"30 (2013) | ||||||
Maratona | 3h07'16" ![]() |
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Carriera | |||||||
Nazionale | |||||||
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Statistiche aggiornate al 4 settembre 2017 | |||||||
Sarah Amer Attar (in arabo سارة عامر عطار?; Escondido, 27 agosto 1992) è una maratoneta e mezzofondista saudita, nota per essere una delle prime due donne (insieme alla judoka Wojdan Shaherkani) a rappresentare l'Arabia Saudita in un'edizione dei Giochi olimpici (Londra 2012).[1]
Correndo con il velo islamico, ha concluso la sua batteria con il tempo di 2'44"95, oltre 40 secondi in più del 2'01"04 della vincitrice Janeth Jepkosgei, venendo però comunque applaudita e incitata dal pubblico.[1]
Anno | Manifestazione | Sede | Evento | Risultato | Prestazione | Note |
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2012 | Giochi olimpici | ![]() |
800 m piani | Batteria | 2'44"95 | ![]() |
2016 | Giochi olimpici | ![]() |
Maratona | 132ª | 3h16'11" |