In questo articolo esploreremo Ricezione, un argomento che ha catturato l'attenzione di molte persone negli ultimi tempi. Per comprendere meglio cos'è Ricezione, esamineremo il suo impatto in diversi contesti e come si è evoluto nel tempo. Inoltre, esamineremo diverse prospettive e opinioni su Ricezione, con l'obiettivo di offrire una visione completa su questo argomento. In questo articolo speriamo di fornire informazioni e riflessioni pertinenti che aiuteranno i lettori ad ampliare la loro comprensione di Ricezione.
La ricezione è quell'atto mediante il quale un messaggio viene fatto proprio da un destinatario (o "ricevente"), ovvero una persona, essere vivente o oggetto adatto allo scopo.
Secondo la semiotica, l'atto della ricezione è l'atto fondamentale del processo comunicativo, in quanto una comunicazione senza di essa non può essere definita realizzata. Inoltre, è sempre al momento della ricezione che a rigore il testo comunicato prende forma, in quanto è il ricevente che col suo atto interpretativo stabilisce i limiti e la rilevanza degli elementi contenuti nel messaggio.
Per la semiotica, quindi, non si tratta di un atto passivo ma di un processo complesso che mette in gioco l'azione del ricevente. Questa complessità si articola in due livelli:
Inoltre, la ricezione si rivela un atto complesso per via dei possibili diversi atteggiamenti del destinatario: questo può essere, ad un estremo, succube (e quindi approntare una ricezione acritica) o essere resistente (che compie uno sforzo critico e si pone in maniera negativa nei confronti del messaggio).
In campo di telecomunicazioni è complementare all'operazione di trasmissione in un sistema di telecomunicazioni (es. rete di telecomunicazioni) attraverso il cosiddetto ricevitore di un certo segnale.
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