Nel seguente articolo approfondiremo Quarzo ialino, un argomento che da molti anni è oggetto di interesse e dibattito. Quarzo ialino è un argomento che copre molti aspetti e ha diverse dimensioni che vale la pena esplorare. Dalle sue origini fino al suo impatto sulla società odierna, Quarzo ialino è stato oggetto di studio e analisi da parte di esperti di varie discipline. In questo articolo cercheremo di affrontare Quarzo ialino da varie prospettive, con l'obiettivo di offrire una visione ampia e completa di questo argomento così rilevante. Ci auguriamo che questa analisi contribuisca ad arricchire la conoscenza su Quarzo ialino e che serva da punto di partenza per ricerche e riflessioni future.
Il quarzo ialino, comunemente detto anche cristallo di rocca, è una varietà completamente incolore di quarzo. Di solito è perfettamente trasparente, con aspetto simile al vetro e al cristallo artificiale, da cui si può distinguere facilmente, come tutte le sostanze minerali, per la sensazione di freddo che provoca al saggio con la lingua.
Il quarzo ialino, proveniente da ogni parte del mondo, contiene una enorme varietà di inclusioni. A differenza dei quarzi lattei, ricchi di vari elementi o di inclusioni, sono completamente trasparenti.
Considerato per secoli un materiale dotato di formidabili poteri magici e apotropaici (forse anche in virtù delle sue ben note proprietà piezoelettriche, condivise con ogni quarzo usato in elettronica), il cristallo di rocca era ritenuto una pietra dalle capacità ipnotiche e divinatorie, capace di indurre la trance (ad esempio attraverso la famosa sfera di cristallo) e per tali motivi trovava impiego nell'occultismo.
È ancora usato nella litoterapia.
Controllo di autorità | GND (DE) 4144643-4 |
---|