Oggi daremo uno sguardo a Petronio Probino (console 341), un argomento che ha catturato l'attenzione di milioni di persone in tutto il mondo. Fin dalla sua nascita, Petronio Probino (console 341) ha avuto un impatto significativo su diversi aspetti della società, provocando dibattiti, controversie e cambiamenti significativi. Nel corso degli anni, Petronio Probino (console 341) si è evoluto e si è adattato alle mutevoli circostanze, mantenendo la sua rilevanza in diversi ambiti della vita. In questo articolo esploreremo la storia, l'impatto e il futuro di Petronio Probino (console 341), osservando come ha plasmato e continuerà a plasmare il mondo in cui viviamo.
Petronio Probino (latino: Petronius Probinus; fl. 341-346) è stato un politico romano, console e praefectus urbi.
Probino apparteneva ad una famiglia, la gens Petronia, che diede molti ufficiali di alto rango all'impero nel IV-V secolo: era figlio di Petronio Probiano, praefectus urbi di Roma dal 329 al 331, mentre suo figlio Sesto Petronio Probo fu prefetto del pretorio; tra i suoi nipoti ci furono i consoli del 395, Anicio Probino e Anicio Ermogeniano Olibrio, il console del 406 Anicio Petronio Probo e l'aristocratica Anicia Faltonia Proba.
Probino fu console posterior nel 341 e praefectus urbi di Roma dal 5 luglio 345 al 26 dicembre 346.