In questo articolo esploreremo Petitio principii da diverse prospettive. Petitio principii è un argomento che ha catturato l'attenzione di milioni di persone in tutto il mondo e il suo impatto si è fatto sentire in diversi ambiti della società. Nel corso della storia, Petitio principii è stato oggetto di dibattito, studio e analisi, e in questo articolo approfondiremo la sua importanza, le sue implicazioni e la sua attualità. Dalla sua origine alla sua evoluzione, attraverso le sue diverse manifestazioni, Petitio principii ha lasciato il segno nella cultura, nella politica, nella scienza e nella vita di tutti i giorni, e attraverso questo articolo esploreremo la sua influenza sulle nostre vite.
In logica, la definizione latina petitio principii ("petizione di principio" o "risposta con la premessa") indica un ragionamento fallace nel quale la proposizione che deve essere provata è supposta implicitamente o esplicitamente nelle premesse. L'affermazione da dimostrare, quindi, viene data per scontata durante il ragionamento che dovrebbe, al contrario, dimostrare che è vera.
Spesso nella petitio principii la conclusione è semplicemente una riscrittura d'una parte delle premesse. In casi più difficili le premesse sono la conseguenza delle conclusioni. Un caso particolare di petitio principii è il diallele o ragionamento circolare, il quale è sempre una petitio principii in cui le premesse derivano dalle conseguenze e, a seguire, le seconde dalle prime.
Si trova spesso evidenza di ricorso alla petitio principii nel linguaggio ascientifico (pseudoscienza) nel tentativo di mettere in opera artifici retorici al fine di convincere l'interlocutore della bontà di tesi non dimostrate (teorie del complotto, esistenza delle divinità e altre affermazioni metafisiche o paranormali). Spesso si basano sull'inversione dell'onere della prova.[1] Per esempio, frasi ascientifiche come le seguenti fanno largo uso del ricorso alla petitio principii: