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Nasce a Hudiksvall il 28 dicembre 1979, figlia di Rogelio Durán (10 novembre 1953 – 4 novembre 2006),[1] un cantante spagnolo di flamenco originario di Badajoz (in Estremadura) di origine gitana,[2][3] e di Nina Norén (1954), un'attrice svedese. La sorella, Særún Norén, è una fotografa.[4] Rapace ha detto di aver visto suo padre solo occasionalmente prima della sua morte: "Non c'era mai. La prima volta che l'ho visto avevo quindici anni ed era sul palco".[5] Cresciuta sino all'età di cinque anni a Järna, si trasferisce a Flúðir, in Islanda, con sua madre e il patrigno. Di sé stessa ha detto: "Vengo da una fattoria povera, non sono istruita, nessuno mi ha aperto le porte, non provengo da vita agiata".[6]
A sette anni le viene data una parte muta nel film In the Shadow of the Raven di Hrafn Gunnlaugsson.[7] L'esperienza le fa capire di voler fare l'attrice.[N 2] Una decina di anni più tardi (1996) debutta in televisione, interpretando Lucinda Gonzales nella serie TV Tre kronor. Nel 1998-1999 studia presso la Skara Skolscen, per essere poi scritturata nel 2000-2001 dal Theater Plaza, nel 2001 dal Orionteatern, nel 2002 dal Teater Galeasen, e nel 2003 dal Stockholms stadsteater e dal Royal Dramatic Theatre.
Nel 2001 sposa l'attore svedese Ola Rapace,[8] nato Pär Ola Norell, con cui ha deciso di adottare insieme il nuovo cognome "Rapace" traendolo dal significato letterale che questa parola ha in italiano.[6] Anche dopo la separazione, avvenuta nel 2011 ha scelto, come il marito, di mantenere tale cognome a fini artistici; i due hanno avuto un figlio nel 2003 di nome Lev.
Rapace parla fluentemente, oltre al suo nativo svedese, islandese, danese, norvegese e inglese.[7]
Vita privata
Rapace ha sposato l'attore svedese Ola Rapace (nato Pär Ola Norell) nel 2001. Dopo il matrimonio, la coppia ha deciso di utilizzare il cognome Rapace, che significa "uccello da preda" sia in francese che in italiano, perché suonava "bello".[6][13] Hanno un figlio, Lev, nato nel 2003. Nel settembre 2010 hanno chiesto il divorzio, entrato in vigore l'anno successivo.[3]
Rapace vive a Londra, e la descrive come la sua "città preferita".[14][15]
Dýrið, regia di Valdimar Jóhannsson (2021) - produttrice esecutiva
Doppiatrici italiane
Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Noomi Rapace è stata doppiata da:
Federica De Bortoli in Uomini che odiano le donne, La ragazza che giocava con il fuoco, La regina dei castelli di carta, Millennium, Beyond, Babycall, Dead Man Down - Il sapore della vendetta, Codice Unlocked, Bright, Close, Rapina a Stoccolma, Jack Ryan , The Secret - Le verità nascoste, The Trip, Granchio nero, Lamb, Assassin Club, Constellation
^ab(EN) Nisha Lilia Diu, Noomi Rapace: 'I Want to Fight Like the Guys', in The Telegraph, 11 dicembre 2011. URL consultato il 25 maggio 2024 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2016).