Nel mondo di oggi, Maria Coscia occupa un posto centrale nella nostra vita. Che sia per il suo impatto sulla società, per la sua rilevanza storica o per la sua influenza sulla cultura popolare, Maria Coscia è un argomento che non lascia nessuno indifferente. Ormai da molti anni Maria Coscia è oggetto di dibattiti e discussioni e la sua importanza non ha fatto altro che aumentare nel tempo. In questo articolo esploreremo diversi aspetti di Maria Coscia, analizzando la sua evoluzione nel tempo, il suo impatto sulla società odierna e la sua rilevanza nel mondo moderno.
Maria Coscia | |
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Deputato della Repubblica Italiana | |
Legislatura | XVI, XVII |
Gruppo parlamentare | Partito Democratico |
Circoscrizione | Lazio 1 |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | PCI (fino al 1991) PDS (1991-1998) DS (1998-2007) PD (2007-2019) |
Titolo di studio | Laurea in Psicologia |
Professione | Dirigente |
Maria Coscia (Altavilla Irpina, 1º febbraio 1948 – Roma, 8 novembre 2019) è stata una politica italiana.
Nata ad Altavilla Irpina, ha vissuto a Roma dalla primissima infanzia. È morta all'età di 71 anni l'8 novembre 2019.
Laureata in Psicologia ed impegnata politicamente già da metà degli anni 60.
Ha iniziato la sua esperienza con la militanza nel mondo cattolico, divenendo poi esponente del PCI, PDS, DS ed infine del Partito Democratico. Grande sostenitrice delle donne e dei loro diritti, del precariato e del tempo pieno.
È stata dirigente alla Regione Lazio, Consigliere comunale ed Assessore alla Scuola al comune di Roma nelle amministrazioni di Rutelli e Veltroni.[1]
In questo ruolo ha rappresentato un punto di riferimento importante per lo sviluppo delle politiche educative e scolastiche della Capitale, segnando una vera e propria svolta nell'organizzazione del percorso formativo dei bambini 0-6 anni e delle educatrici in esso coinvolte. Durante il suo lavoro di Assessore l'offerta di posti nei nidi comunali aumentò di oltre il 70%.
Alle elezioni politiche del 2008 è stata eletta deputato della XVII Legislatura nella circoscrizione Lazio 1 per il Partito Democratico.
Alle elezioni politiche del 2013 è stata riconfermata alla Camera dei Deputati, sempre nella circoscrizione Lazio 1 con il Partito Democratico.
Il suo impegno in Parlamento si è espresso principalmente nella Commissione istruzione e cultura in cui ha ricoperto il ruolo di Capogruppo.
Si è ritirata, almeno da un punto di vista ufficiale, dalla carriera politica a marzo del 2018 con la caduta del governo Gentiloni.