Nell'articolo di oggi parleremo di Joanne Woodward, un argomento che ha catturato l'attenzione di molte persone nel corso degli anni. Dalle sue origini ad oggi, Joanne Woodward è stato oggetto di dibattito, discussione e analisi in vari ambiti. La sua rilevanza e il suo impatto sulla società lo posizionano come un argomento di interesse generale, sia per la sua influenza sulla cultura popolare, sulla scienza, sulla politica o su qualsiasi altro campo. Nel corso dell'articolo esploreremo diversi aspetti legati a Joanne Woodward, con l'obiettivo di offrire una visione ampia e completa di questo argomento.
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Nasce in una famiglia piuttosto modesta e di religione anglicana da Wade Woodward (1900-1976), amministratore scolastico, ed Elinor Gignilliat Trimmier Woodward (1903-1992). Aveva un fratello maggiore, Wade Jr. (1925-1990), che divenne architetto. Elinor Woodward era una grande appassionata di cinema e nel tempo influenzò anche la figlia, che affermò di essere quasi nata nel bel mezzo della visione di un film di Joan Crawford (Ragazze americane del 1929), tanto che il suo stesso nome doveva ricordare proprio quello della grande star. Sembra che ad Atlanta nel 1939, in occasione di una première del film Via col vento di Victor Fleming, Joanne, di appena 9 anni, sfuggì al controllo della madre ed improvvisamente si introdusse nella limousine e salì in grembo a Laurence Olivier, celebre consorte della protagonista Vivien Leigh e con cui molti anni dopo (1977) avrebbe lavorato nel film televisivo Come Back, Little Sheba di Silvio Narizzano.
La sua carriera proseguì con film importanti come Un urlo nella notte (1958) e La lunga estate calda (1958), entrambi diretti da Martin Ritt; sul set di quest'ultima pellicola, ove interpretava l'orgogliosa figlia di Orson Welles, ebbe come partner Paul Newman, conosciuto in una tournée teatrale nel 1953, ove entrambi erano sostituti, e che sposò il 29 gennaio 1958, formando una della coppie più solide e rispettate di Hollywood, sia nel cinema che nella vita reale. Attrice versatile, dotata di raffinate capacità interpretative e con una personalità poco incline al divismo, dopo il matrimonio con Newman e la nascita delle figlie la Woodward sacrificò in parte lo sviluppo di una promettente carriera per favorire quella del marito e dedicarsi soprattutto alla famiglia; purtuttavia nel tempo, e talora insieme a Newman, prese parte a varie produzioni teatrali (come Baby Wants Kiss di James Costigan nel 1964) e televisive e a manifestazioni pubbliche dedite anche alla beneficenza.
La sua ultima partecipazione al cinema risale a Philadelphia (1993) di Jonathan Demme, ove interpretò la madre di Tom Hanks. Nello stesso anno è stata la voce narrante in L'età dell'innocenza di Martin Scorsese. È apparsa ancora in una produzione televisiva, accanto tra gli altri a Paul Newman, nella miniserie Empire Falls - Le cascate del cuore (2005) diretta da Fred Schepisi. Il suo ultimo impegno nel cinema risale al film Lucky Them (2014) di Megan Griffiths, di cui è stata produttrice esecutiva e curatrice del doppiaggio,
Dal longevo matrimonio con Paul Newman ha avuto tre figlie: Elinor "Nell" Teresa (nata nel 1959), Melissa "Lissy" Stewart (nata nel 1961) e Claire "Clea" Olivia (nata nel 1965). Dalla metà degli anni novanta e soprattutto dopo la morte di Newman, avvenuta il 26 settembre 2008, la Woodward ha lasciato i set cinematografici e si è ritirata a vita privata, pur interessandosi alla produzione e alla regia di alcuni spettacoli teatrali. Nel 2007 le è stata diagnosticata la malattia di Alzheimer, di cui soffriva anche la madre. Risiede nella cittadina di Westport, nel Connecticut.
Thurgood – Booth Theatre, Broadway, New York (2008)
Riconoscimenti
La stella di Joanne Woodward sulla Hollywood Walk of Fame
Il 15 agosto 1958 le venne assegnata una stella sulla Hollywood Walk of Fame al 6801 di Hollywood Blvd per il suo contributo all'industria cinematografica.[2]
1995 – Miglior attrice in un film televisivo o miniserie per Breathing Lessons
2006 – Candidatura per la migliore attrice in un film televisivo o miniserie per Empire Falls - Le cascate del cuore
Doppiatrici italiane
Nelle versioni in italiano dei suoi film Joanne Woodward è stata doppiata da:
Maria Pia Di Meo ne La donna dai tre volti, Un urlo nella notte, La lunga estate calda, Missili in giardino, L'urlo e la furia, Dalla terrazza, Donna d'estate, Paris Blues, Il mio amore con Samantha, Un uomo oggi, Detective Harper: acqua alla gola