Iperplasia focale nodulare

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Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
Micrografia ad alto ingrandimento dell'iperplasia focale nodulare del fegato. Colorazione EE.

L'iperplasia nodulare focale, anche chiamata iperplasia nodosa focale (dall'inglese "focal nodular hyperplasia") è un tumore benigno del fegato.

Epidemiologia

Si tratta del secondo tumore benigno più frequente del fegato, dopo l'angioma epatico. Colpisce più le donne che gli uomini. Sebbene l'uso dei contraccettivi orali non sia associato alla patogenesi del tumore, al contrario dell'adenoma epatico, le pazienti in trattamento con questi farmaci possono sviluppare, in caso di iperplasia focale nodulare, infarcimento emorragico, e quindi presentare sintomi associati.

Anatomia patologica

Consiste di un'iperplasia benigna di tutte le specie cellulari epatiche, che risultano comunque abnormemente organizzate. La maggior parte dei noduli presentano una cicatrice centrale fibrosa da cui partono setti connettivali che conferiscono il caratteristico aspetto stellato. La localizzazione di solito è superficiale e al lobo destro (70%).

Sintomi

Il paziente nell'80-90% è asintomatico e l'INF viene diagnosticata casualmente in corso di interventi o indagini radiologiche. Una minima parte dei pazienti ha un quadro clinico dovuto al volume della lesione; potranno quindi esserci:

  • senso di peso
  • disturbi compressivi del tratto digerente o dei grossi vasi
  • massa palpabile
  • epatomegalia

Diagnosi

La diagnosi è basata sulla dimostrazione di un nucleo cicatriziale interno alla lesione. Questo in realtà non viene individuato se non nel 20% dei pazienti; lo si ritrova anche nell'epatocarcinoma fibrolamellare, nell'adenoma e nel colangioarcinoma intraepatico. Importante dunque, anche se non sempre possibile con le sole indagini radiologiche, riuscire a distinguere l'INF dalle altre neoplasie maligne del fegato.

Trattamento

L'INF è una lesione benigna, quindi non richiede alcun tipo di trattamento; il vero problema sono i casi dubbi, in questo caso deve essere completata la caratterizzazione istologica (tramite FNAB) al fine di escludere con sicurezza la presenza di una lesione maligna. Può essere necessaria una resezione dell'INF quando si manifestano sintomi, o quando c'è un aumento delle dimensioni in un breve periodo.

Bibliografia

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