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Fregoso | |
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Stato | ![]() |
Fondatore | Rolando |
Data di fondazione | XIII secolo |
I Fregoso o Campofregoso furono una famiglia nobile della repubblica di Genova e della Liguria in generale, divisa in numerosi rami, i cui membri si distinsero in numerose occasioni storiche; molti di essi ricoprirono la carica di doge.
Alcuni furono anche signori di Sarzana; altri infine detennero vari feudi, terre e titoli lungo l'arco dell'Appennino Ligure, come la contea di Sant'Agata Feltria della quale fu titolare Agostino Fregoso.
Originari dell'omonima località della Val Polcevera, sulla collina sopra Rivarolo, furono mercanti intraprendenti, attivi nelle vicende politiche cittadine a partire dal XIII secolo, con Rolando, castellano di Voltaggio, Gavi e Portovenere.
La famiglia ebbe una forte influenza sulla vita politica genovese, e ben tredici esponenti dei Fregoso divennero dogi; il primo di essi fu Domenico, ma il più famoso fu certamente Paolo, personaggio emblematico di una storia politica dominata dall'ambizione e dal calcolo delle circostanze che fu in generale una caratteristica della famiglia.
Oltre ai dogi altri personaggi si distinsero in vari campi, militari come Abramo, Agostino e Cesare, letterati come Antoniotto o ecclesiastici come Federigo.
La famiglia Fregoso perse la sua importanza politica nella prima metà del XVI secolo con la fine del dogato di Ottaviano, imprigionato dagli spagnoli e morto in carcere a Ischia.
Nel 1528 fu incorporata negli alberghi De Fornari e De Ferrari; riprese il proprio nome nel 1576, ma da allora non ebbe più alcuna importanza storica. Il dominio marchionale di Sant'Agata Feltria è stato trasferito in capo alla famiglia Giannini per linea femminile.
Spaccato dentato di nero e d'argento.[1]