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Forțele Terestre Române Forze di terra romene | |
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Descrizione generale | |
Attivo | 24 novembre 1859 – oggi |
Nazione | ![]() ![]() ![]() |
Dimensione | 73.350 uomini |
Stato Maggiore | Bucarest |
Battaglie/guerre | Prima guerra mondiale Seconda Guerra Mondiale |
Anniversari | 23 aprile |
Parte di | |
Comandanti | |
Comandante attuale | Dumitru Scarlat[1] |
Degni di nota | Ion Antonescu Alexandru Averescu Constantin Prezan |
Simboli | |
Coccarda | ![]() |
Bandiera di guerra | ![]() |
Bandiera | ![]() |
Fonti citate nel corpo del testo | |
Voci su unità militari presenti su Wikipedia |
Le Forze di terra romene (Forțele Terestre Române in romeno) sono la componente terrestre nonché la principale branca delle forze armate romene.[2][3]
Fondato il 24 novembre 1859, ha partecipato alla prima guerra mondiale combattendo gli Imperi centrali assieme all'Esercito Imperiale russo vincendo, dopo alcuni insuccessi, le decisive battaglie di Battaglia di Mărășești. Durante gran parte del secondo conflitto mondiale, supportò le forze dell'Asse combattendo contro l'Unione Sovietica nel fronte orientale fino a quando, nell'agosto 1944, l'occupazione della Romania da parte dell'Armata Rossa comportò un cambio di fronte che lo portò a combattere l'ex alleato tedesco. Nel dopoguerra l'avvento del comunismo comportò una sovietizzazione dell'esercito romeno, parte del nuovo Armata Populară Română.
In seguito alla rivoluzione del 1989 l'esercito romeno perse numerosi reparti a causa della scarsità di risorse economiche che significarono anche deficit in materia di addestramento ed equipaggiamento. La situazione è cambiata dagli inizi degli anni novanta con l'aumento dei fondi riservati alle forze armate e l'abolizione della coscrizione obbligatoria.[4]