Nel mondo di oggi, Foot-Ball Club Juventus 1931-1932 è ancora un argomento di grande importanza e rilevanza. Che sia per il suo impatto sulla società, per la sua rilevanza nella storia o per la sua influenza sulla cultura popolare, Foot-Ball Club Juventus 1931-1932 continua a generare interesse e dibattito in diverse aree. Dalle sue origini fino alla sua evoluzione nel tempo, Foot-Ball Club Juventus 1931-1932 è stato oggetto di studio, analisi e riflessione da parte di esperti di diverse discipline. In questo articolo esploreremo diversi aspetti e sfaccettature di Foot-Ball Club Juventus 1931-1932, con l'obiettivo di comprenderne meglio l'importanza e l'impatto nel mondo di oggi.
^La semifinale della Coppa dell'Europa Centrale 1932 tra Juventus e Slavia Praga fu annullata, e squalificate entrambe le squadre, per delibera degli organizzatori della competizione come conseguenza di azioni irregolari di alcuni giocatori cecoslovacchi nella gara di ritorno a Torino del 10 luglio 1932, assegnando poi la vittoria finale nell'edizione, senza giocare mai la finale, alla squadra italiana del Bologna.
^Alcune fonti riportano la seconda marcatura bianconera come un'autorete di Gadaldi, il quale deviò leggermente il tiro di Orsi; cfr., ad esempio, Mario Ferretti, Juventus - Brescia 4 - 0, in La Stampa, 11 gennaio 1932, p. 4. URL consultato il 10 gennaio 2021.
^Le squadre entrarono in campo alle 15:00 CET precise, dando inizio alla gara qualche minuto dopo; cfr. Luigi Cavallero, La partita, in La Stampa, 2 maggio 1932, p. 4. URL consultato il 1º maggio 2021.
^Nonostante diverse fonti attribuiscano a Cesarini anche la prima rete bianconera, La Stampa specifica che «un calcio di punizione di Caligaris offre l'opportunità a Cesarini di inviare in testa a Sclavi, che cerca di respingere, ma rapido Ferrari interviene e sospinge in rete»; cfr. Filippo Muzi, Juventus-Lazio 3-0, in La Stampa, 23 maggio 1932, p. 4. URL consultato il 22 maggio 2021.