Fade into Darkness

In questo articolo esploreremo Fade into Darkness, un argomento che ha catturato l'attenzione di molti nel corso degli anni. Dalle sue origini fino al suo impatto sulla società moderna, Fade into Darkness è stato oggetto di dibattito e discussione. Approfondendo questo argomento, scopriremo le sue implicazioni in diverse aree, così come i progressi e le sfide che lo circondano. Utilizzando un approccio critico e analitico, esamineremo l'importanza di Fade into Darkness nel mondo di oggi e come ha modellato la nostra percezione e comprensione di esso. Attraverso questo articolo speriamo di offrire una visione più profonda e completa di Fade into Darkness, invitando i nostri lettori a riflettere sulla sua attualità e significato oggi.

Fade into Darkness
singolo discografico
ArtistaAvicii
FeaturingAndreas Moe
Pubblicazione16 luglio 2011
Durata18:13
GenereProgressive house
EtichettaLe7els
ProduttoreArash Pournouri, Avicii
Certificazioni
Dischi di platinoSvezia (bandiera) Svezia (5)[1]
(vendite: 200 000+)
Avicii - cronologia
Singolo precedente
(2011)
Singolo successivo
(2011)

Fade into Darkness è un singolo di Avicii, pubblicato il 16 luglio 2011, con la collaborazione vocale di Andreas Moe.

Il brano contiene un campionamento di Perpetuum Mobile della Penguin Cafe Orchestra, scritta da Simon Jeffes.

Prima della sua pubblicazione ufficiale, la canzone, in versione solo strumentale, era conosciuta come Penguin.

Tracce

  1. Fade into Darkness (Vocal radio mix) (feat. Andreas Moe) – 3:18 (testo: John Martin, Michel Zitron – musica: Arash Pournouri, Simon Jeffes, Avicii)
  2. Fade into Darkness (Instrumental club mix) – 5:48 (musica: Arash Pournouri, Simon Jeffes, Avicii)
  3. Fade into Darkness (Vocal club mix) (feat. Andreas Moe) – 6:09 (testo: John Martin, Michel Zitron – musica: Arash Pournouri, Simon Jeffes, Avicii)
  4. Fade into Darkness (Instrumental radio mix) – 2:58 (musica: Arash Pournouri, Simon Jeffes, Avicii)

Durata totale: 18:13

Note

  1. ^ (SV) Avicii – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 4 gennaio 2021.

Collegamenti esterni