In questo articolo approfondiremo l'entusiasmante mondo di Eric Landowski, esplorandone le origini, il suo impatto sulla società attuale e le possibili implicazioni future. Fin dalla sua nascita, Eric Landowski ha catturato l'attenzione di pubblici diversi, generando dibattiti, riflessioni ed emozioni contrastanti. Nel corso degli anni, Eric Landowski ha dimostrato la sua influenza in diversi ambiti, dalla tecnologia alle arti, passando per la politica e la cultura popolare. Attraverso un'analisi dettagliata, cercheremo di comprendere la rilevanza di Eric Landowski nel mondo contemporaneo e il suo potenziale di trasformare la realtà che ci circonda.
Eric Landowski (1946) è un semiologo e sociologo francese, direttore di ricerca CNRS presso il CEVIPOV dell'Institut d'études politiques de Paris (Sciences Po).
È stato capo redattore della Revue internationale de sémiotique juridique, e direttore del Centro di Ricerche sociosemiotiche di San Paolo del Brasile. Dirige la rivista Actes Sémiotiques.[1] Fa parte del comitato di consulenza scientifica della rivista di semiotica Lexia, diretta da Ugo Volli.
Partendo dalla semiotica generativa di Algirdas Julien Greimas, è stato tra i primi teorici della sociosemiotica[2].
I suoi libri sono stati tradotti in più lingue. In italiano sono usciti Avere presa, dare presa (Lexia, 2010), La società riflessa (Meltemi, 2003), La società degli oggetti scritto con Gianfranco Marrone (Meltemi, 2003) e Gusti e disgusti scritto con José Luiz Fiorin (Testo e immagine, 2000).
Per una bibliografia completa di Landowski si veda la bibliografia completa in .PDF sul sito di SciencesPo
Controllo di autorità | VIAF (EN) 44301174 · ISNI (EN) 0000 0001 1631 1194 · SBN MILV037544 · LCCN (EN) nr89014500 · GND (DE) 1188762699 · BNF (FR) cb11910918m (data) · J9U (EN, HE) 987007440095205171 |
---|