Elezioni presidenziali greche del 1926

In questo articolo esploreremo in dettaglio l'affascinante mondo di Elezioni presidenziali greche del 1926. Dalle sue origini alla sua attualità, approfondiremo la storia, l'evoluzione e le diverse sfaccettature di Elezioni presidenziali greche del 1926. Attraverso diversi approcci e prospettive, analizzeremo il suo impatto in vari ambiti, così come la sua influenza sulla società e sulla cultura contemporanea. Per offrire una visione ampia e completa, affronteremo sia gli aspetti storici che quelli attuali, fornendo al lettore una panoramica completa di Elezioni presidenziali greche del 1926 e della sua rilevanza nel contesto attuale.

Tra il 4 e l'11 aprile 1926 si tennero in Grecia le elezioni presidenziali.[1] A quel tempo il paese era una dittatura sotto Theodoros Pangalos, che era uno dei due candidati. L'altro, Konstantinos Demertzis, si ritirò dalla competizione presidenziale prima del giorno delle elezioni, ma rimase sulla scheda elettorale. Pangalos ricevette il 93,3% dei voti.[2] Tuttavia, venne rimosso dall'incarico il 22 agosto a seguito di un controgolpe e fu sostituito da Pavlos Kountouriotis.[2] L'elezione rimane l'unica volta in cui il presidente della Grecia è stato eletto dal popolo.

Risultati

Candidato Voti %
Teodoro Pangalos 782 589 93,3
Konstantinos Demertzis 56 126 6,7
Voti non validi/vuoti –
Totale 838 715 100
Fonte: Nohlen & Stöver

Note

  1. ^ Dieter Nohlen & Philip Stöver (2010) Elections in Europe: A data handbook, p. 830. ISBN 978-3-8329-5609-7
  2. ^ a b Nohlen & Stöver, p. 864.