Oggi, Dragon Ball Z: Ultimate Tenkaichi è un argomento di grande attualità che ha catturato l'attenzione di un ampio spettro di pubblico. Che sia per il suo impatto sulla società, per la sua rilevanza in campo scientifico o per la sua influenza sulla cultura popolare, Dragon Ball Z: Ultimate Tenkaichi è un argomento che non lascia nessuno indifferente. Nel corso della storia, Dragon Ball Z: Ultimate Tenkaichi ha svolto un ruolo fondamentale nel plasmare le nostre vite e la sua importanza rimane evidente nel mondo contemporaneo. In questo articolo esploreremo in modo approfondito tutti gli aspetti di Dragon Ball Z: Ultimate Tenkaichi e il modo in cui ha plasmato il mondo che conosciamo.
Dragon Ball Z: Ultimate Tenkaichi videogioco | |
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Goku affronta Grande Scimmia (Vegeta). | |
Titolo originale | Dragon Ball: Ultimate Blast |
Piattaforma | PlayStation 3, Xbox 360 |
Data di pubblicazione | 8 dicembre 2011 25 ottobre 2011 28 ottobre 2011 |
Genere | Picchiaduro a incontri |
Tema | Dragon Ball |
Origine | Giappone |
Sviluppo | Spike |
Pubblicazione | Bandai Namco |
Direzione | Satoshi Sumiya |
Produzione | Ryo Mito |
Design | Tatsuya Marutani |
Direzione artistica | Akira Toriyama |
Musiche | Hiroshi Takaki |
Modalità di gioco | Giocatore singolo, multigiocatore e online |
Periferiche di input | Sixaxis, DualShock 3, Gamepad Xbox 360 |
Supporto | Blu-ray Disc, DVD |
Fascia di età | CERO: A · ESRB: T · OFLC (AU): PG · PEGI: 12 · USK: 12 |
Dragon Ball Z: Ultimate Tenkaichi, conosciuto in Giappone come Dragon Ball: Ultimate Blast (ドラゴンボール アルティメットブラスト?, Doragon Bōru Arutimetto Burasuto) è un videogioco picchiaduro a incontri basato sull'universo di Dragon Ball per PlayStation 3 e Xbox 360 . È stato pubblicato in Europa il 28 ottobre 2011.[1][2]
In un universo parallelo, le Sfere del Drago sono state trovate da un essere malvagio, che ha espresso il desiderio di far piombare il mondo nel caos. L'Eroe (il personaggio creato dal giocatore) parte così in un viaggio nel tentativo di riportare l'ordine sulla Terra.
All'inizio del suo cammino incontra il Capitano Ginew, il quale crede che l'Eroe voglia un "provino" per entrare a far parte della sua squadra. L'eroe lo sconfigge, divenendo di fatto il nuovo Capitano, ma dichiara subito di non essere interessato alla cosa e lascia il ruolo a Ginew. Come segno di riconoscenza, questi gli dona una Sfera del Drago Suprema illustrandone i poteri.
L'Eroe decide quindi di trovare le sette Sfere Supreme per chiedere al Drago di far tornare il mondo allo stato normale. Durante la ricerca, l'Eroe viene a sapere che una coppia ha il suo stesso obiettivo, così va da loro per chiedergli di consegnargli le Sfere che già avevano trovato.
La coppia si rivela essere formata dagli Androidi N° 17 e N° 18, i quali hanno tutt'altro che buone intenzioni: dato che secondo loro le emozioni umani sono inutili, intendono usare le Sfere per chiedere al Drago di gettare il mondo ancor più nel caos e attendere che gli uomini si sterminino reciprocamente.
L'Eroe, conscio di essere più forte dei due androidi, li sconfigge facilmente e lascia intendere di volerli distruggere; in realtà, è un modo per far capire il concetto di altruismo ai due Androidi, che credendo di essere ad un passo dalla morte si proteggeranno l'un l'altra. Grati per aver avuta salva la vita, i due consegnano all'Eroe due Sfere ed un radar per localizzare le rimanenti Sfere.
Seguendo le tracce di una Sfera, l'Eroe giunge nei pressi di un ghiacciaio; qui incontra Piccolo, che a causa della sua natura demoniaca viene accusato di essere l'artefice del piano per far regnare il caos sulla Terra.
Nonostante la forza del saiyan, Piccolo ha la meglio; l'Eroe allora, a causa dell'ira nata dal non poter sconfiggere colui che ha causato tanta sofferenza, si trasforma in Super Saiyan e vince. Dopo la lotta, Piccolo spiega di non essere lui il colpevole, ma di averlo solo lasciato intendere per risvegliare la potenza latente dell'Eroe.
Piccolo racconta allora che, mentre stava investigando per capire chi fosse stato ad esprimere il desiderio, è stato attaccato da una Grande Scimmia e si è salvato per miracolo. Probabilmente, è lei la causa di tutto.
L'Eroe si mette alla ricerca della Grande Scimmia, che si rivela essere Grande Scimmia (Baby); grazie ai suoi nuovi poteri, l'Eroe riesce a sconfiggere lo Tsufuru: in punto di morte, egli rivela che ad aver chiesto allo Shenron Supremo di portare il caos sulla Terra è stato Super Ishinlon.
Rimessosi in viaggio, l'Eroe nota che le 4 Sfere rimanenti sono state radunate in un unico punto. Recatosi sul posto trova Super Ishinlon, il quale gli intima di consegnargli le ultime 3 Sfere. Al rifiuto del saiyan il drago malvagio lo attacca.
Al termine della strenua lotta il nemico sembra ormai sconfitto; messo alle strette, decide di sparpagliare nuovamente le Sfere sul pianeta per impedire all'Eroe di realizzare il suo desiderio.
Recuperate nuovamente 6 delle 7 Sfere (rispettivamente da un Saibaiman, Dodoria, Zarbon, Rekoom, Burter e Jeeth), all'Eroe non resta che impossessarsi dell'ultima. Sfortunatamente, viene anticipato da Super Ishinlon.
I due combattono nuovamente, ma questa volta il drago viene definitivamente sconfitto dal Saiyan. In punto di morte, Super Ishinlon schernisce l'Eroe: potrà anche aver vinto, ma non vedrà mai realizzato il suo desiderio.
L'Eroe si reca al Santuario di Dio ed evoca lo Shenron Supremo: il drago però è posseduto dall'energia negativa di Super Ishinlon ed è costretto suo malgrado ad attaccarlo. Per salvare Shenron, l'Eroe si fa ingoiare dal drago e, trasformatosi in Super Saiyan, emette un'onda di energia che elimina la negatività.
Purtroppo, lo Shenron supremo non può esaudire il desiderio dell'Eroe: per esprimere il desiderio precedente Super Ishinlon aveva incanalato nel drago una grande quantità di energia negativa; Shenron, in quanto vincolato ai poteri del suo creatore, non dispone della forza necessaria ad annullare tale energia negativa.
L'Eroe capisce che per riportare il mondo alla normalità deve contare unicamente sulle proprie forze. Decide quindi di far resuscitare tutte le persone morte a causa del nuovo stato di caos e di partire per un nuovo viaggio nel tentativo di ristabilire la pace sulla Terra.
Intorno all'inizio di settembre 2011 sono stati pubblicati dei video[3][4] che mostrano una nuova feature finora inedita, chiamata "Modalità Eroe"[5].
In tale modalità è possibile creare fino a tre propri personaggi con cui seguire una storia parallela alla normale continuity, all'interno della quale sono presenti i normali combattenti dell'universo di Dragon Ball. Le caratteristiche personalizzabili sono: corporatura, colore della pelle, abbigliamento, capigliatura, voce, attacchi speciali, attacchi supremi e stile di combattimento. Inoltre, è possibile acquisire esperienza e nuovi oggetti per la personalizzazione esplorando il mondo di gioco, sconfiggendo i nemici e lottando con alcuni personaggi che fungeranno da maestro.
Dopo l'annuncio sul numero di Shōnen Jump dell'8 maggio 2011, il 12 maggio è stato pubblicato un trailer del gioco in cui sono presenti Goku e Grande Scimmia (Vegeta).
Dal trailer si può notare come la grafica sia notevolmente cambiata: è stata infatti completamente abbandonata la tecnica del cel-shading, con la quale era realizzato il precedente capitolo, oltre all'introduzione dei Quick Time Event sia nella Modalità Storia sia in quella Versus. È inoltre presente un editor di personaggi che consente di creare e personalizzare un proprio guerriero.[6]
Nel gioco sono presenti 29 tracce sonore, composte da Hiroshi Takaki.
Personaggio | Doppiatore giapponese | Doppiatore americano |
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Goku | Masako Nozawa | Sean Schemmel |
Gohan (bambino) | Colleen Clinkenbeard | |
Gohan (ragazzo) | ||
Gohan (adolescente) | Kyle Hebert | |
Goten | Kara Edwards | |
Bardak | Sonny Strait | |
Piccolo | Toshio Furukawa | Christopher Sabat |
Crilin | Mayumi Tanaka | Sonny Strait |
Yajirobei | Mike McFarland | |
Vegeta | Ryo Horikawa | Christopher Sabat |
Grande Scimmia (Vegeta) | ||
Trunks | Takeshi Kusao | Eric Vale |
Trunks (bambino) | Laura Bailey | |
Yamcha | Toru Furuya | Christopher Sabat |
Tenshinhan | Hirotaka Suzuoki | John Burgmeier |
Androide Nº 16 | Jeremy Inman | |
Mr. Satan | Unsyo Ishizuka | Chris Rager |
Videl | Yuko Minaguchi | Kara Edwards |
Shenron | Kenju Utumuri | Christopher Sabat |
Shenron supremo | ||
Presentatore Torneo Mondiale | Eric Vale | |
Radish | Shigeru Chiba | Justin Cook |
Nonno Gohan | Christopher Sabat | |
Re Kaioh | Jyogi Yanami | Sean Schemmel |
Narratore | Doc Morgan | |
Commentatore | Yukimasa Kishino | John Swasey |
Saibaiman | Yusuke Numata | John Burgemeier |
Grande Scimmia (Baby) | Vic Mignona | |
Nappa | Tetsu Inada | Phil Parsons |
Dende | Aya Irano | Maxey Whitehead |
Cui | Eiji Takemoto | Bill Townsley |
Dodoria | Takashi Nagasako | John Swasey |
Zarbon | Hiroaki Miura | J. Michael Tatum |
Zarbon (Dopo la trasformazione) | ||
Rekoom | Seiji Sasaki | Christopher Sabat |
Burter | Masaya Onosaka | Vic Mignogna |
Jeeth | Daisuke Kishio | Jason Leibrecht |
Capitano Ginew | Katuyuki Konishi | R Bruce Elliot |
Freezer | Ryusei Nakao | Chris Ayres |
Meta Cooler (nucleo) | Andrew Chandler | |
Janenba | Tessho Genda | Kent Williams |
Super Janenba | ||
Androide Nº 17 | Shigeru Nakahara | Chuck Huber |
Androide Nº 18 | Miki Itou | Colleen Clinkenbeard |
Androide Nº 19 | Yukitoshi Hori | Todd Haberkorn |
Dr. Gelo | Kōji Yada | Kent Williams |
Cell | Norio Wakamoto | Travis Willingham |
Cell Jr. | Takahiro Fujimoto | Justin Cook |
Polunga | Ryūzaburō Ōtomo | Christopher Sabat |
Kaiohshin | Yūji Mitsuya | Kent Williams |
Vecchio Kaioh | Ryochi Tanaka | |
Majin Bu | Kouzou Shioya | Josh Martin |
Super Bu | Justin Cook | |
Kid Bu | Josh Martin | |
Broly | Bin Shimada | Vic Mignogna |
Kibith | Shin Aomori | Chuck Huber |
Hildegarn | Christopher Sabat | |
Super Ishinlon | Hidekatsu Shibata | |
Gotenks | Masako Nozawa Takeshi Kusao |
Laura Bailey Kara Edwards |
Vegeth | Masako Nozawa Ryo Horikawa |
Christopher Sabat Sean Schemmel |
Super Gogeta | Masako Nozawa Ryo Horikawa |
Christopher Sabat Sean Schemmel |
Eroe | Saiyaka Hirao | Luci Christian |
Eroe | Kouta Nemoto | Marcus Mauldin |
Eroe | Atsushi Kisaichi | Ian Sinclar |
Eroe | Kenji Hakabane | Bryan Massey |
Eroe | Miyu Hirino | Josh Grelle |
Eroe | Masakazu Morita | Joel McDonald |
Eroe | Masaya Takatsuka | Jason Douglas |
Eroe | Aiko Hibi | Leah Clark |
Oltre alla versione standard del gioco dal 27 ottobre 2011 è stata resa disponibile anche una Collector's Edition[7] in tiratura limitata (10 000 copie distribuite in Europa e Asia), la quale oltre al gioco include[8]:
La rivista Play Generation diede alla versione per PlayStation 3 un punteggio di 72/100, apprezzando la realizzazione tecnica di assoluto livello e la notevole varietà di modalità di gioco ma come contro l'eccessiva semplicità dei combattimenti che rendeva l'azione troppo ripetitiva, finendo per trovarlo un gioco dall'impatto visivo notevole ma che alla resa dei conti presentava delle meccaniche di combattimento fin troppo semplici[9].
Controllo di autorità | BNF (FR) cb167148028 (data) |
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