Il deutone o deuterone è il nucleo del deuterio (isotopo stabile dell'idrogeno), costituito da un protone e da un neutrone.
L'energia di legame del deutone è così bassa da non permettere l'esistenza di stati eccitati e quindi l'informazione sull'interazione nucleone-nucleone è limitata allo studio delle proprietà del deutone e della diffusione n-p e p-p a bassa energia.
Sperimentalmente (sfruttando le proprietà di conservazione di parità e momento angolare) è stato definito:
dove l k {\displaystyle {l_{k}}} sono i momenti angolari orbitali del neutrone e del protone che costituiscono il nucleo del deutone.
Da cui deriva che:
P = ( − 1 ) L deutone = + 1 {\displaystyle P=(-1)^{L_{\text{deutone}}}=+1} .Quindi L dovrà necessariamente avere un valore pari. Considerando invece il valore del momento angolare totale si possono trarre le seguenti conclusioni:
Per ottenere J=1 il momento angolare orbitale L deve assumere valore 1. Quindi essendo dispari non ammissibile.
In tale caso invece, L può assumere due valori pari L=0, L=2 entrambi ammessi dalla conservazione della parità. Riassumendo quanto detto, il deutone si trova in una sovrapposizione di due stati:
L'evidenza di questa sovrapposizione è stata dedotta e verificata studiando i valori assunti dal momento magnetico e dal momento di dipolo elettrico.
Nello stato 3 S 1 {\displaystyle ^{3}S_{1}} il momento magnetico risulta:
μ → d = g d μ N J → = g p μ N s → p + g n μ N s → n {\displaystyle {\vec {\mu }}_{d}=g_{d}\mu _{N}{\vec {J}}=g_{p}\mu _{N}{\vec {s}}_{p}+g_{n}\mu _{N}{\vec {s}}_{n}}dove:
Questo valore è sensibilmente diverso dal quello misurato (0,8574 μ N {\displaystyle \mu _{N}} ) con una precisione dell'ordine di 10 − 6 {\displaystyle 10^{-6}} . Inoltre, se il deutone fosse esclusivamente in onda S avrebbe momento di quadrupolo elettrico nullo. Infatti l'autofunzione Y 00 {\displaystyle Y_{00}} è a simmetria sferica (costante) e non può produrre un momento di quadrupolo elettrico
Q = ⟨ 3 S 1 | 3 z 2 − r 2 | 3 S 1 ⟩ = costante ⋅ ∫ − 1 + 1 ( 3 cos θ − 1 ) d cos θ = 0 {\displaystyle Q=\langle ^{3}S_{1}|3z^{2}-r^{2}|^{3}S_{1}\rangle ={\text{costante}}\cdot \int _{-1}^{+1}(3\cos \theta -1)\ \mathrm {d} \cos \theta =0}Queste due evidenze sostengono l'ipotesi che il deutone si trovi in uno stato di momento angolare misto, sovrapposizione degli stati 3 S 1 {\displaystyle ^{3}S_{1}} (L=0) e 3 D 1 {\displaystyle ^{3}D_{1}} (L=2).
| d ⟩ = A S | 3 S 1 ⟩ + A D | 3 D 1 ⟩ {\displaystyle |d\rangle =A_{S}|^{3}S_{1}\rangle +A_{D}|^{3}D_{1}\rangle }I valori delle ampiezze A S {\displaystyle A_{S}} e A D {\displaystyle A_{D}} si trovano usando i valori sperimentali del momento magnetico e del momento di quadrupolo.
I momenti angolari L → , s → p , s → n {\displaystyle {\vec {L}},{\vec {s}}_{p},{\vec {s}}_{n}} si sommano a formare lo spin del deutone J=1, quindi, anche nello stato di momento angolare orbitale L=2 protone e neutrone sono nello stato di tripletto con S=1. Il fattore giromagnetico è:
g = g L I ( I + 1 ) + L ( L + 1 ) − S ( S + 1 ) 2 I ( I + 1 ) + g S I ( I + 1 ) − L ( L + 1 ) + S ( S + 1 ) 2 I ( I + 1 ) = g L 2 3 − g S 1 2 = 0 , 3101 {\displaystyle g=g_{L}{\frac {I(I+1)+L(L+1)-S(S+1)}{2I(I+1)}}+g_{S}{\frac {I(I+1)-L(L+1)+S(S+1)}{2I(I+1)}}=g_{L}{\frac {2}{3}}-g_{S}{\frac {1}{2}}=0,3101}Con queste ipotesi il momento magnetico del deutone è pari a:
⟨ d | μ → | d ⟩ = A S 2 ⟨ 3 S 1 | μ → | 3 S 1 ⟩ + A D 2 ⟨ 3 D 1 | μ → | 3 D 1 ⟩ = A S 2 0 , 8798 + A D 2 0 , 3101 {\displaystyle \langle d|{\vec {\mu }}|d\rangle =A_{S}^{2}\langle ^{3}S_{1}|{\vec {\mu }}|^{3}S_{1}\rangle +A_{D}^{2}\langle ^{3}D_{1}|{\vec {\mu }}|^{3}D_{1}\rangle =A_{S}^{2}0,8798+A_{D}^{2}0,3101}Con la condizione di normalizzazione A S 2 + A D 2 = 1 {\displaystyle A_{S}^{2}+A_{D}^{2}=1} , si ottiene A S 2 = 0.96 {\displaystyle A_{S}^{2}=0.96} e A D 2 = 0 , 04 {\displaystyle A_{D}^{2}=0,04}
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