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David Yankey | ||||||||||
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Nazionalità | ![]() ![]() | |||||||||
Altezza | 191 cm | |||||||||
Peso | 114 kg | |||||||||
Football americano ![]() | ||||||||||
Ruolo | Offensive guard | |||||||||
Squadra | Carolina Panthers | |||||||||
Carriera | ||||||||||
Giovanili | ||||||||||
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Squadre di club | ||||||||||
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Statistiche aggiornate al 2 settembre 2017 | ||||||||||
David Famiyekyi Yankey (Sydney, 18 gennaio 1992) è un giocatore di football americano australiano naturalizzato statunitense che gioca nel ruolo di offensive guard per i Carolina Panthers della National Football League. Scelto nel corso del quinto giro (145º assoluto) del Draft NFL 2014 dai Minnesota Vikings, in precedenza aveva giocato a football per i Cardinal della Stanford University.
Dopo aver giocato a football per la Centennial High School della sua città, Roswell, presso la quale fu un all-state offensive lineman, Yankey decise di accettare la borsa di studio offertagli dalla prestigiosa Stanford University[1]. Nel suo primo anno a Stanford, Yankey scese in campo contro Sacramento State ed UCLA, prima di chiudere anzitempo la stagione a causa di un infortunio. Egli fu inoltre il primo offensive lineman dell'ateneo a scendere in campo come freshman a partire dalla stagione 2000[2]. Una volta ristabilitosi fisicamente, nel 2011 fu la guardia sinistra titolare dei Cardinal, ruolo nel quale scese in campo 13 volte dall'inizio, aiutando l'attacco su corsa a classificarsi secondo nella Pac-12 con 210,62 yard corse in media a partita, ed il quarterback Andrew Luck a stabilire il proprio record di touchdown messi a segno in una singola stagione (37) ed in carriera (82)[2].
Nel 2012 fu spostato nel ruolo di tackle sinistro, ruolo nel quale disputò tutti e 14 gli incontri come titolare, aiutando due freshman quarterback a subire il minor numero di sack della Pac-12 (17) ed il runningback Stepfan Taylor a raggiungere quota 1.530 yard su corsa, cifra che rappresentò il secondo miglior risultato di tutti i tempi dell'ateneo californiano. A riconoscimento di quest'ottima stagione, Yankey fu inserito nel First-team All-American e nel First-team All-Pac-12, ed insignito del Morris Trophy 2012 che individua il miglior offensive lineman della Pac-12[2]. Nel 2013 fu capitano della squadra e membro di una offensive line che, a livello nazionale, si classificò 7ª in tackle con perdita di yard concessi (4,14 in media a partita), 11ª in sack concessi (1,14 in media a partita), 22ª in attacco su corsa (207,4 yard in media a partita)[2]. A fine stagione fu ancora una volta inserito nel First-team All-Pac-12 ma soprattutto fu solo l'8º giocatore nella storia di Stanford ad essere eletto Unanimous All-American[3].
Yankey era considerato una delle migliori guardie in vista del Draft NFL 2014 (era pronosticato per esser scelto tra 3º e 4º giro)[4] al quale si presentava da underclassman, avendo deciso di rendersi eleggibile dopo aver rinunciato al suo ultimo anno al college[5]. Il 10 maggio 2014 fu in seguito selezionato al 5º giro del Draft come 145º assoluto[6] e sei giorni dopo firmò il suo primo contratto da professionista[7], un quadriennale a oltre 2,4 milioni di dollari di cui 206.900 garantiti alla firma[8].
Durante la sua prima stagione in forza alla franchigia del Minnesota, Yankey fu inattivo in 15 gare su 16 e fu l'unico rookie dei Vikings a non prender parte a neanche uno snap durante la stagione regolare. Egli fu in particolar modo ritenuto dal coaching staff non ancora pronto sia fisicamente che a livello di tecnica, ciò anche perché durante l'estate non poté prender parte con regolarità alle attività della franchigia, dovendo ritornare all'università per completare il proprio percorso accademico di studi[9].
Nato nella città australiana di Sydney, si trasferì da piccolo con la sua famiglia negli Stati Uniti nella città di Roswell, ricevendo il 22 maggio 2014 la cittadinanza statunitense[10].