Nell'articolo di oggi approfondiremo Danger, Go Slow, un argomento rilevante che ha catturato l'attenzione di molte persone negli ultimi tempi. In questo testo analizzeremo diversi aspetti di Danger, Go Slow, dalle sue origini al suo impatto sulla società odierna. Ci immergeremo nella sua storia, esploreremo le sue implicazioni in diversi ambiti e rifletteremo sulla sua importanza nel contesto attuale. Danger, Go Slow è un argomento appassionante che merita di essere affrontato da diverse prospettive, ecco perché in questo articolo ci proponiamo di offrire una visione ampia e arricchente di questa materia. Unisciti a noi in questa affascinante esplorazione!
Danger, Go Slow | |
---|---|
![]() | |
Titolo originale | Danger, Go Slow |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1918 |
Durata | 60 min
1.800 metri (6 rulli) |
Dati tecnici | B/N rapporto: 1,33:1 film muto |
Genere | commedia |
Regia | Robert Z. Leonard |
Sceneggiatura | Robert Z. Leonard e Mae Murray |
Casa di produzione | Universal Film Manufacturing Company |
Fotografia | Allen G. Siegler |
Interpreti e personaggi | |
|
Danger, Go Slow è un film muto del 1918 diretto da Robert Z. Leonard.
Muggsy Mulane è una trovatella che fa parte di una banda di truffatori. Muggsy - che si veste sempre da ragazzo - salta su un treno merci dopo che Jimmy "l'anguilla", il capobanda, è stato arrestato. A Cottonville, un piccolo villaggio, Muggsy fa amicizia con zia Sarah, che scoprirà essere la madre di Jimmy. La donna sta per perdere la fattoria a causa del giudice Cotton, in possesso dell'ipoteca della proprietà. Muggsy, allora, minaccia di ricattarlo e il giudice cede. La ragazza riesce a vendere parte della tenuta di zia Sarah a un prezzo molto alto e convince anche Jimmy a ritornare a casa, abbandonando le cattive compagnie che lo avevano portato sulla brutta strada.
Il film fu prodotto dall'Universal Film Manufacturing Company.
Distribuito dall'Universal Film Manufacturing Company, il film uscì nelle sale cinematografiche USA il 16 dicembre 1918.
Non si conoscono copie ancora esistenti della pellicola che viene considerata presumibilmente perduta[1].