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Cromisti | |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Chromista |
Sottoregni | |
I cromisti (Chromista) sono un gruppo tassonomico non ortodosso di esseri viventi eucarioti unicellulari o pluricellulari, per la maggior parte fotosintetici, anche se vi sono stati inseriti organismi precedentemente classificati fra i "funghi inferiori", e dunque eterotrofi. Nelle recenti classificazioni, in maniera controversa dato il possibile polifiletismo, il gruppo è stato elevato a livello di regno.
Il termine è stato coniato da Thomas Cavalier-Smith nel 1981 per un gruppo che comprendeva stramenopili e aptofite ma successivamente è stato inserito nel gruppo più ampio dei cromalveolati perché probabilmente parafiletico, dato che lasciava fuori gli alveolati[1][2].
Il regno ha alcune caratteristiche proprie come un reticolo periplastidiale, situato tra le due buste del cloroplasto e le due membrane esterne, la presenza in tutti e due i sottogruppi di clorofilla a e c. Il cloroplasto è costituito da quattro membrane: due membrane tipiche dei cloroplasti e due membrane esterne collegate generalmente al nucleo cellulare. Questa situazione sarebbe il risultato di un'endosimbiosi secondaria, e più precisamente dell'ingestione di un'alga rossa unicellulare dentro un altro organismo eucariote.