In questo articolo esploreremo l'impatto di Caratello sulla società moderna. Caratello è argomento di interesse e dibattito da anni e la sua influenza può essere osservata in vari ambiti della vita quotidiana. Fin dalla sua nascita, Caratello ha catturato l'attenzione di accademici, esperti e non addetti ai lavori, innescando discussioni sulla sua importanza, implicazioni e possibili conseguenze. In questo articolo esamineremo come Caratello ha plasmato il modo in cui pensiamo, agiamo e ci relazioniamo con il mondo che ci circonda e quali prospettive possiamo avere sul suo futuro.
Il caratello o carratello è un vaso da vino o da liquore.
Usualmente con questo termine si intende un piccolo vaso di legno a forma di botte ma esteso maggiormente in lunghezza rispetto alla larghezza, di capacità variabile da 25 a 200 litri. Oggi ha perlopiù una capacità di 100 litri[1] (1 hL), il doppio di un barile da vino. Veniva usato, oltre che per il trasporto di vini e liquori, per conservare e spedire pesce salato: questo uso avvenne particolarmente nelle città marinare e nelle imbarcazioni stesse nei secoli XVI-XVII. L'etimologia si attribuisce al latino medievale carratum, una specie di botte per trasportare il vino sui carri.[2] Oggigiorno viene utilizzato soprattutto in Toscana per la produzione di vin santo e ha un processo di preparazione particolare al fine di ridurre il calo del prodotto a fine invecchiamento.[3]