Camera bassa

In questo articolo esploreremo in modo approfondito la questione Camera bassa, affrontandone gli aspetti principali, le implicazioni e le possibili soluzioni. Approfondiremo la sua origine storica, così come la sua attualità, analizzando le diverse prospettive che esistono sulla questione. Allo stesso modo, esamineremo le sfide e le opportunità che Camera bassa pone in vari ambiti, siano essi personali, sociali, economici, politici o culturali. Attraverso un approccio multidisciplinare, miriamo a offrire una visione completa e aggiornata di Camera bassa, al fine di incoraggiare la riflessione e il dibattito informato attorno a questo tema di grande attualità nella società contemporanea.

La camera bassa è una delle due camere di un parlamento bicamerale; l'altra è detta camera alta[1].

Si parla di bicameralismo perfetto quando, come in Italia, le due camere hanno gli stessi poteri e funzioni; di bicameralismo imperfetto quando, invece, le due camere hanno poteri differenti una dall'altra. Se il parlamento è costituito da una sola camera, si parla di monocameralismo.

Caratteristiche generali

A dispetto del nome, che suggerirebbe un'importanza minore rispetto a quella "alta", nei parlamenti di molti paesi del mondo la camera bassa è investita di maggiori poteri anche perché, nei casi in cui una sola delle camere è eletta direttamente dal popolo, questa è proprio la camera bassa. La preminenza della camera bassa si basa solitamente su limitazioni (esplicitamente previste dalla costituzione o implicitamente stabilite per convenzione costituzionale) dei poteri della camera alta, che spesso può solo ritardare l'approvazione di una legge (piuttosto che rifiutarla) o ha meno poteri riguardo all'approvazione del bilancio.

I membri della Camera bassa vengono definiti deputati.

Nel sistema parlamentare, spesso, è solo la camera bassa che intrattiene il rapporto fiduciario con il governo (o il suo capo), instaurandolo con il voto di fiducia (o d'investitura), ove previsto, e facendolo cessare con l'approvazione di una mozione di sfiducia o il voto negativo su una questione di fiducia. Vi sono, comunque, delle eccezioni, come il Governo italiano, che deve avere e conservare la fiducia della Camera dei deputati e il Senato della Repubblica, o il primo ministro del Giappone, che è designato da entrambe le camere della Dieta nazionale anche se poi deve avere la fiducia della sola Camera dei rappresentanti.

Differenze con la camera alta

Rispetto alle camere alte, le camere basse hanno tendenzialmente le seguenti caratteristiche:

  • dispongono di maggiori poteri, basati sulle restrizioni di quelli della camera alta;
  • sono elette direttamente dal corpo elettorale;
  • sono composte da più membri;
  • le elezioni avvengono più spesso ed ogni elezione riguarda l'intera camera;
  • hanno controllo totale o primario sul bilancio e sulle leggi finanziarie;
  • nei sistemi presidenziali, hanno l'esclusivo potere di impeachment verso il presidente (mentre la camera alta ha il potere di giudicarlo).

Denominazioni delle camere basse

Denominazioni più comuni

Denominazioni meno comuni

Note

  1. ^ Le seconde Camere nel diritto comparato, su Aracne editrice. URL consultato il 15 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2015).

Voci correlate

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