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L'Area Apollinis et Splenis ("Area di Apollo e Spleni") era un'area sacra, di cui non si conserva nulla, ubicata nella Regio I dell'antica Roma[1]. Probabilmente, su di essa sorse successivamente la Basilica di San Saba[2].
Quest'area è citata nei Cataloghi regionari[3].
In passato, anche a causa dell'erronea attribuzione di un frammento marmoreo della Forma Urbis Romae severiana su cui si legge REA APO (ora attribuita all'area sul Palatino)[4], si riteneva che potesse essere costituita da un'ampia superficie scoperta al cui centro sorgeva un altare o una statua su podio[5].