Il mondo è pieno di cose meravigliose e sorprendenti che ci circondano ogni giorno. Dall'incredibile bellezza della natura, alla profondità della mente umana, America First è stato oggetto di fascino e studio nel corso dei secoli. Che si tratti di un nome noto nella storia, di un argomento attuale o di una data importante, America First ha un impatto significativo sulle nostre vite in un modo o nell'altro. In questo articolo esploreremo ulteriormente America First e scopriremo la sua importanza nel mondo di oggi.
Il termine America First[1] si riferisce alla linea politica estera di isolazionismo degli Stati Uniti d'America,[2] in tre momenti storici: il primo nel 1916 con Thomas Woodrow Wilson,[3] il secondo nel periodo della seconda guerra mondiale fino alla fine degli anni '50 ed il terzo nell'era delle presidenze di Donald Trump,[4][5] che lo ha usato anche come slogan politico.[6]
Il termine "America First" ha avuto origine dal Partito Nativista americano negli anni '50 dell'Ottocento.[7] La frase è stata utilizzata sia dai politici democratici che da quelli repubblicani negli Stati Uniti. Allo scoppio della Prima guerra mondiale, il presidente Woodrow Wilson usò lo slogan per definire la sua versione di neutralità, così come fece l'editore di giornali William Randolph Hearst.[8] Il motto fu scelto anche dal senatore repubblicano Warren G. Harding durante le elezioni presidenziali del 1920, da lui vinte.[9]
Il Ku Klux Klan usò la frase al culmine dell'organizzazione negli anni '20 del Novecento, quando i sentimenti razzisti e xenofobi erano molto diffusi[10], l'Immigration Act promosso da Albert Johnson dava una legalizzazione alla xenofobia e alla supremazia bianca, escludendo gli immigrati sulla base dell'etnia e dell'origine nazionale nel tentativo di preservare la demografia di razza bianca[11], tale legge ha ricevuto il sostegno ed è stata supportata dal Ku Klux Klan.[12]
L' "America First" è stato inoltre lo slogan dell'American First Committee (AFC), un gruppo di pressione non interventista contro l'entrata americana nella Seconda guerra mondiale, che enfatizzava il nazionalismo americano e l'unilateralismo nelle relazioni internazionali. Tra gli americani famosi che hanno sostenuto le cause "America First" figurano Elizabeth Dilling[13], Gerald LK Smith[14] e Charles Lindbergh[15]; mentre il Dr. Seuss derideva il termine in una serie di vignette politiche collegandola al nazismo.[16]
In periodi successivi, lo slogan fu utilizzato da Pat Buchanan, che elogiò l'America First Committee non interventista della Seconda Guerra Mondiale e affermò che "i risultati dell'organizzazione sono monumentali".[17]