Oggi AES-NI è un argomento di grande attualità nel mondo. Da anni AES-NI è oggetto di dibattito e analisi in diversi ambiti, generando opinioni contrastanti e risvegliando l'interesse in un ampio spettro della società. In questo articolo ci addentreremo nel mondo di AES-NI per approfondire la sua importanza, le sue implicazioni e la sua evoluzione nel tempo. Attraverso un'esplorazione dettagliata di AES-NI, cercheremo di far luce su questo argomento di grande rilevanza e di offrire una prospettiva arricchente che consenta al lettore di comprendere ulteriormente il suo impatto sul mondo di oggi.
Con il termine AES-NI si indica il nome di un set d'istruzioni Streaming SIMD Extensions annunciato da Intel nel corso del 2008[1], e arrivato sul mercato tra la fine del 2009 e l'inizio del 2010 con i primi processori a 32 nm presentati dalla stessa Intel e basati sull'evoluzione dell'architettura Nehalem, conosciuta come Westmere.
Secondo Intel il nuovo set di istruzioni (in particolare si parla di 6 istruzioni) consente di triplicare le prestazioni di elaborazione relative a cifratura e decifrazione AES. AES viene utilizzato già dal 2006 sui supporti Blu-ray e HD DVD (lo sviluppo di HD DVD è stato poi interrotto agli inizi del 2008) come sistema di protezione contro le copie abusive, e viene decodificato da parte delle schede video di ultima generazione di ATI e NVidia.
Istruzione | Descrizione |
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AESENC | Esegue un round di cifrarura AES |
AESENCLAST | Esegue l'ultimo round di cifratura AES |
AESDEC | Esegue un round di decifrazione AES |
AESDECLAST | Esegue l'ultimo round di decifrazione AES |
AESKEYGENASSIST | Assiste nel calcolo della chiave di round AES |
AESIMC | Assiste nel calcolo del layer Inverse Mix Columns AES |
PCLMULQDQ | Moltiplicazione "Carry-Less" (CLMUL).[2] |
Come detto sopra, il nuovo set di istruzioni ha fatto il suo debutto con i primi processori a 32 nm di Intel che sono basati sull'evoluzione dell'architettura Nehalem, Westmere. Al momento Intel ha annunciato solo 3 processori basati su tale evoluzione e sono il core Gulftown per i sistemi server biprocessore e desktop di fascia più alta, e le 2 soluzioni dotate di comparto grafico integrato Clarkdale e Arrandale, rispettivamente, per il settore desktop e mobile.
AMD ha annunciato che l'architettura Bulldozer supporterà le istruzioni AES.[3]